MICROIMMUNOTERAPIA

 

 

Microimmunoterapia: come funziona e a cosa serve

La Microimmunoterapia o MIT è una tecnica innovativa che agisce attraverso la modulazione dell’attività del sistema immunitario, sistema fondamentale per la salute e la sopravvivenza del nostro organismo.

È stata elaborata oltre 40 anni fa dai medici belgi Dr. Jenaer e Dr. Marichal, frutto del loro profondo interesse per il funzionamento del sistema immunitario, ma anche grazie alla scoperta di nuovi messaggeri del sistema immunitario stesso.

La MIT si basa sul principio che la maggior parte delle malattie è accompagnata da uno squilibrio del sistema immunitario, o che lo stesso ne possa essere una conseguenza. Per tale motivo in Microimmunoterapia vengono utilizzate sostanze come citochine, fattori di crescita, ormoni, neurotrasmettitori e frammenti di DNA e RNA, a basse o bassissime dosi, allo scopo di regolare le risposte immunitarie carenti o eccessive.

La MIT prevede una conoscenza approfondita del sistema immunitario, lo straordinario e complesso sistema di difesa che ci protegge dall’invasione di microrganismi (batteri, virus, funghi, parassiti), dall’insorgenza di tumori, dall’azione di tossine, metalli pesanti ecc. La valutazione di questo sistema attraverso uno specifico esame del sangue è lo strumento fondamentale per comprendere lo stato di attivazione, l’adeguatezza e i rapporti delle sue varie componenti, nonché la presenza di riattivazioni virali che sono spesso alla base di patologie complesse.

La MIT regola l’attività del sistema immunitario perché “parla la stessa lingua”, ossia utilizza gli stessi messaggeri che il sistema immunitario, in condizioni di equilibrio, produce e usa. La Microimmunoterapia pertanto NON sostituisce, blocca o stimola le funzioni del sistema immunitario, ma le modula, trasmettendo le informazioni nell’ordine e nella sequenza naturali della risposta del sistema immunitario stesso.

La MIT è indicata nel trattamento di infezioni croniche e recidivanti (ma anche acute) come riattivazione di Epstein-Barr, Herpes Zoster, Herpes Simplex, Citomegalovirus, Papilloma virus; come terapia di supporto nelle malattie infiammatorie croniche e autoimmuni, sindrome fibromialgica, sindrome da stanchezza cronica, stati di immunodeficienza o iperattività del sistema immunitario, allergie, patologie della pelle, deficit della memoria e invecchiamento cerebrale , stress psicofisico, patologie tumorali.

La MIT è compatibile (se non sinergica) con qualsiasi altro trattamento, ma non andrebbe utilizzata in caso di uso di farmaci immunosoppressori (azatioprina, ciclosporina, cortisonici) e interferoni.

 

 

 

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